Scrittore, era diventato famoso per il suo romanzo "DIE  EUROPAMUDEN". Venne ad Ischia nel 1846, trovò, disse, una buona  accoglienza cibo discreto ed un alloggio non troppo caro. Era gennaio quando cavalcò via Fiaiano  verso la vetta e da lassù godette un panorama di grandissimo respiro  egli disse: "si abbracciano con un solo sguardo i grandi stupendi tre  golfi di Gaeta, Napoli e Salerno".




